Ieri, 23 novembre 2024, abbiamo portato in piazza padri e figli in un momento di grande impatto scenico, per testimoniare che spezzare il passaggio di testimone sulla violenza si può.
La performance è stata acclamata dal pubblico ed il messaggio è arrivato dritto e forte agli occhi dei presenti.
Vorremmo iniziare dai ringraziamenti a tutti coloro che l’hanno resa possibile.
Ringraziamo innanzitutto Vito Scamarcia che ha portato in mostra le sue ANTENNE e i suoi TOTEM, lavori che hanno come soggetto comune volti stilizzati di uomini senza bocca, forse a sottolineare la difficoltà che il mondo maschile ha di accedere alla parola come mezzo per esprimere sé stesso e le proprie emozioni.
Ringraziamo Grazia Giani, che ci ha donato gli originalissimi bastoni che avete visto spezzare, frutto di una sua profonda riflessione e di un’accurata ricerca personale.
Grazie agli amici dell’Associazione È POSSIBILE. UOMINI CONTRO OGNI VIOLENZA, che, da oltre un decennio, localmente e all’interno della rete nazionale Maschile Plurale, si confrontano sulla violenza maschile contro il femminile, sulla maschilità ereditata e praticano un’azione politica volta a decostruire la cultura maschile assorbita. Le frasi che i Padri hanno pronunciato sono un loro regalo: pensieri nati all’interno della loro lunga pratica di autocoscienza.
Ringraziamo il Comune di Saronno che anche quest’anno ha accolto il nostro progetto con supporto e grande sensibilità.
Ultimi amici da ringraziare sono i due gruppi di uomini che hanno dato vita alla performance scenica, composto da cittadini, studenti, allievi della scuola di teatro e da giovani che stanno svolgendo il servizio civile.
Fuori dalla gabbia della violenza SPEZZIAMO il passaggio del testimone transgenerazionale della violenza maschile contro le donne.